Confessioni a Tanacu

«Il fatto di cronaca all’origine del libro che ha ispirato il film ”Oltre le colline” di Cristian Mungiu, premiato al Festival di Cannes, accade nel 2005, in Romania. Un ambizioso prete, con velleità di esorcista, esercita il potere sulle monache e sui fedeli seguendo un retrivo e agghiacciante prontuario dei peccati. Infelici ragazzi sopravvivono agli orfanotrofi ma non a se stessi, tra pedofilia d’importazione, corruzione autoctona, associazioni umanitarie benefiche e per delinquere. Ingenue suore si prodigano zelanti al servizio di un’interpretazione mistificatoria del senso religioso.
Maldestri medici di ospedali fatiscenti sono alle prese con un caso che supera la loro preparazione professionale. Irina, ventitreenne che ha trascorso l’infanzia tra brefotrofi e affidamenti temporanei, approda al monastero di Tanacu. Che cosa è successo nella sua vita per comportarsi come un’indemoniata e che colpe ha per meritarsi la violenza degli scongiuri e dei supplizi con catene per cani? L’autrice, già redattrice della BBC, con penetrante e affascinante ritmo narrativo, ci regala un’inchiesta ben documentata che intreccia i percorsi esistenziali dei protagonisti di questo episodio che ha scosso il mondo. Accade nell’Europa del terzo millennio. Mai come in questo caso l’esacerbata ortodossia appare come sinonimo di una mentalità da medioevo.» [MIHAI MIRCEA BUTCOVAN]

Categoria:

15,00

Descrizione

«Il fatto di cronaca all’origine del libro che ha ispirato il film ”Oltre le colline” di Cristian Mungiu, premiato al Festival di Cannes, accade nel 2005, in Romania. Un ambizioso prete, con velleità di esorcista, esercita il potere sulle monache e sui fedeli seguendo un retrivo e agghiacciante prontuario dei peccati. Infelici ragazzi sopravvivono agli orfanotrofi ma non a se stessi, tra pedofilia d’importazione, corruzione autoctona, associazioni umanitarie benefiche e per delinquere. Ingenue suore si prodigano zelanti al servizio di un’interpretazione mistificatoria del senso religioso.
Maldestri medici di ospedali fatiscenti sono alle prese con un caso che supera la loro preparazione professionale. Irina, ventitreenne che ha trascorso l’infanzia tra brefotrofi e affidamenti temporanei, approda al monastero di Tanacu. Che cosa è successo nella sua vita per comportarsi come un’indemoniata e che colpe ha per meritarsi la violenza degli scongiuri e dei supplizi con catene per cani? L’autrice, già redattrice della BBC, con penetrante e affascinante ritmo narrativo, ci regala un’inchiesta ben documentata che intreccia i percorsi esistenziali dei protagonisti di questo episodio che ha scosso il mondo. Accade nell’Europa del terzo millennio. Mai come in questo caso l’esacerbata ortodossia appare come sinonimo di una mentalità da medioevo.» [MIHAI MIRCEA BUTCOVAN]

Informazioni aggiuntive

Autore
ISBN

978-88-89920-91-6

pagine

192

anno

2013

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